26 marzo 2025
8 minuti di lettura
Guida al Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025: Come risparmiare il 50% su arredi ed efficienza energetica

È stata rinnovato anche per il 2025 il decreto legge che da diritto a detrarre il 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Se nel 2024 hai iniziato un intervento edilizio, dal primo gennaio di quest'anno è possibile risparmiare notevolmente sull’efficientamento energetico della tua casa.
Con il Bonus Elettrodomestici il 2025 è l’anno giusto per scegliere uno stile di vita sostenibile risparmiando la metà. Se l'anno scorso hai effettuato una ristrutturazione edilizia è il momento acquistare nuovi elettrodomestici, come lavatrici, lavastoviglie e sistemi di riscaldamento.
Questa guida completa ti fornirà tutte le informazioni utili per scoprire se puoi beneficiare di questo sconto, su quali acquisti puoi usufruirne e le modalità di richiesta. E se non rispetti i requisiti per questo bonus? Ti introdurremo ad altri bonus disponibili nel 2025, come l’Ecobonus e il Bonus Ristrutturazioni. Cominciamo.
Introduzione al Bonus Mobili ed Elettrodomestici
Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è un incentivo statale che dà diritto alla detrazione fiscale del 50% sull’acquisto di elettrodomestici e mobili, destinati ad arredare un immobile oggetto a ristrutturazione edilizia.
Definizione e obiettivi del bonus
Questo incentivo ha lo scopo di promuovere la Riqualificazione energetica delle case per proprietari che hanno affrontato ingenti le spese di ristrutturazione e desiderano passare all'utilizzo di fonti rinnovabili per un elevata efficienza.
Grazie al Bonus mobili ed Elettrodomestici potrai arredare la tua casa, non solo con mobili nuovi, dal design più moderno, ma addirittura detrarrai fiscalmente la metà del costo di acquisto di apparecchi nuovi ed elettrodomestici di classe energetica ad alta efficienza.
Indipendentemente dall’importo sostenuto per gli interventi di recupero edilizio la detrazione del 50% si calcola su una spesa massima di 5.000 euro, e non superiore, a patto che il pagamento dell'importo avvenga con l'utilizzo della carta di credito o bonifico bancario.
Il limite di spesa riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto degli interventi di ristrutturazione.
La detrazione sarà ripartita tra gli aventi diritto alla detrazione in dieci quote annuali di pari importo.
Chi può beneficiare del Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025
Ora che hai una panoramica sul Bonus Mobili ed Elettrodomestici scopri quali requisiti dovrà rispettare per divenatre beneficiario della detrazione del 50% sull’acquisto di elettrodomestici e arredi.
Può accedere al Bonus Elettrodomestici chi ha realizzato un intervento di ristrutturazione edilizia, iniziato a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente.
Quindi se durante il 2024 la tua casa è stata oggetto di interventi di recupero edilizio, ora è il momento giusto per effettuare un acquisto che renda la tua abitazione ancora più efficiente. La scelta di una Pompa di Calore Aira è l’investimento perfetto per chi cerca fonte di riscaldamento, non solo sostenibile, ma che garantisca confort e prestazioni superiori a quelle dei sistemi tradizionali a caldaia, per tutto l’anno.
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Requisiti per l'ammissione
Quali interventi edilizi consentono l'utilizzo del Bonus Elettrodmestici? Ecco una panoramica sugli interventi di ristrutturazione ammessi:
- Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti. I lavori di manutenzione ordinaria (per esempio sostituzione di pavimenti, sostituzione di infissi esterni, rifacimento di intonaci interni) non danno diritto al bonus.
- Ricostruzione o ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza.
- Restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da un'impresa di costruzione o cooperative edilizie che entro 18 mesi dai lavori vendano.
- Manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.
Quali mobili ed elettrodomestici copre il Bonus
Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025 comprende diverse categorie di beni agevolati, generalmente copre:
- L'acquisto di mobili nuovi
- L'Acquisto di grandi elettrodomestici
Mobili
Per quanto riguarda l'acquisto di arredi tra le categorie agevolate rientrano, a titolo esemplificativo: Letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze e materassi. Sono previsti nel Bonus anche gli apparecchi di illuminazione, necessari per completare l’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Tra i mobili agevolabili non sono previsti: porte, pavimentazioni, tende e tendaggi, e altri complementi di arredo.
Elettrodomestici
Il Bonus copre l'acquisto dei seguenti grandi elettrodomestici: Frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, stufe elettriche, piani cottura elettrici, piastre riscaldanti, forni a microonde, ma anche radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento e apparecchi elettrici per il riscaldamento come le pompe di calore.
Classi energetiche richieste
L’incentivo statale ha scopi di riqualificazione energetica, perciò sono previsti dei limiti riguardanti la classe energetica:
- Per i forni la classe energetica A
- Per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie classe E
- Per i frigoriferi e congelatori classe F
Queste restrizioni riguardano tutte le apparecchiature per le quali è prevista etichetta energetica.
Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione (bonifico bancario, carte di credito o di debito).
Tra i prodotti acquistabili usufruendo del Bonus ci sono i dispositivi a pompa di calore, per il riscaldamento della tua casa, e dell’acqua domestica, efficiente e sostenibile.
La Pompa di Calore Aira rientra negli acquisti effettuabili col Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025, dando a chi ha ristrutturato la propria casa, la possibilità di rendere ancora più efficiente il proprio sistema di riscaldamento e diminuire il proprio impatto ecologico attraverso l'utilizzo di fonti rinnovabili.
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Norme e modalità di pagamento
Quale modalità di pagamento sono accettate per accedere al bonus? Se sei arrivato fino a qui significa che stai prendendo in considerazione l’idea di acquistare una pompa di calore, o un altro elettrodomestico, usufruendo del Bonus Mobili ed Elettrodomestici nuovi.
L’accesso alla detrazione è molto semplice, ti basterà tenere a mente alcune semplici regole durante l’acquisto.
Metodi di pagamento accettati
Fondamentale, per l'accesso al Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025, è pagare secondo le norme e modalità previste dall'incentivo. Ecco le regole da seguire:
- Paga con bonifico bancario o carta di credito o debito.
- Non pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento
Per accedere al Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025, e risparmiare il 50% delle spese, effettua il pagamento con bonifico o carta di debito o credito. Se pagherai, o hai già pagato, con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento, non ti sarà possibile accedere alla detrazione.
Se scegli di pagare con bonifico ricorda di utilizzare il bonifico appositamente predisposto da banche e Poste S.p.a per le spese di ristrutturazione edilizia, altrimenti non sarà soggetto a ritenuta.
Conservazione delle ricevute
Una volta terminato il pagamento ricorda di conservare i seguenti documenti per risparmiare con il Bonus Mobili ed Elettrodomestici:
- L’attestazione del pagamento (ricevuta del bonifico bancario, ricevuta di avvenuta transazione per i pagamenti con carta di credito o di debito, documentazione di addebito sul conto corrente)
- Le fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti.
Lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente, insieme all’indicazione della natura, della qualità e della quantità dei beni acquistati, è equivalente alla fattura. Se manca il codice fiscale, la detrazione è comunque ammessa se in esso è indicata natura, qualità e quantità dei beni acquistati e se esso è riconducibile al contribuente titolare della carta.
Inoltre è richiesto di dare prova delle spese di ristrutturazione e dei lavori effettuati dal 2024, se non lo si è fatto in precedenza.
Rispettando tutte queste prescrizioni, la detrazione può essere fruita anche nel caso di mobili e grandi elettrodomestici acquistati all’estero.

Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le eventuali spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano state sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione (bonifico, carte di credito o di debito).
Se stai pensando all’acquisto di una Pompa di Calore Aira non dovrai preoccuparti di ulteriori spese di trasporto e installazione. Il nostro piano All Inclusive ti garantisce un’assistenza completa dall’installazione fino a 15 anni dall’acquisto con la Garanzia Comfort.
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Detrazioni e Limiti
La detrazione Irpef del Bonus Mobili ed Elettrodomestici è pari al 50% della spesa effettuata per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Per esempio, se le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due.
Per ottenere il bonus è necessario che la data dell’inizio dei lavori preceda quella in cui si acquistano i beni. Non è fondamentale, invece, che le spese di recupero del patrimonio edilizio siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’immobile.
La data di avvio dei lavori può essere dimostrata, per esempio, da eventuali abilitazioni amministrative o dalla comunicazione preventiva all’Asl, se è obbligatoria. Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.
Indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione del 50% va calcolata su un limite di spesa di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024 (il limite era pari a 16.000 euro per gli acquisti effettuati nel 2021) riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. La detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo.
La detrazione è ammessa anche se i beni sono stati acquistati con un finanziamento a rate, a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.
Detrazioni su più immobili
Il diritto alla detrazione è legato ad interi fabbricati oggetto di ristrutturazione edilizie.
Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto alla detrazione più volte. L’importo limite di spesa di €5000 va, infatti, riferito a ciascuno dei singoli appartamenti oggetto di intervento edilizio.
Risorse utili: Quali bonus rimangono nel 2025
Il Bonus Mobili ed Elettrodomestici è un incentivo fiscale che aiuta notevolmente le spese per il rinnovamento ed efficientamento energetico della tua casa.
Ricapitoliamo tutto ciò che devi sapere per accedere all'incentivo fiscale:
- Accede al bonus solo chi ha effettuato un intervento di riqualificazione edilizia nell'anno 2024
- La detrazione del 50% è calcolata su un tetto di spesa di 5000 euro
- L'acquisto di elettrodomestici deve rispettare obiettivi di riqualificazione energetica
- Il beneficiario dovrà aver effettuato il pagamento con carta di credito o bonifico bancario
- È necessario conservare fatture di acquisto e documento di acquisto per attestare l'avvenuta transazione.
Ora che hai tutte le informazioni dettagliate su come usufruire del Bonus Mobili ed Elettrodomestici al 50%, non ti resta che procedere con l’acquisto e migliorare il tuo comfort domestico.
Non rientri nei requisiti per la richiesta del Bonus? Aira ha pensato per te altre soluzioni di risparmio. Attraverso bonus edilizi, come l’Ecobonus 2025 e il Bonus Ristrutturazione.
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